top of page

L’avventura del Centro di Ricerca e Documentazione Teatrale
S. Geminiano (poi DRAMA Teatri Modena - 1981-1999)

Con il Teatro Studio, insieme a Ermanno Casari e Alessandro Pelligra,   Pagano inizia un percorso di ricerca che - senza preclusioni di genere - affronta temi, fonti letterarie e temi stilistici sempre nuovi e, apparentemente, contraddittori. Il dibattito con gli altri due compagni di avventura lo porta a cimentarsi in lavori che prendono spunto dalla commedia classica (Pirandello), al testo di ricerca rivisitato (Kafka, Majakovskij), alla favola (Grimm), al gioco ironico del noir americano o del cafè chantant di inizio secolo.

 

Percorsi I e II edizione (1982-83)

Una visione magica ed onirica del Teatro è quella da cui si muove Pagano in questa sua prima opera completa. Dal mito dell'amore, al Romeo e Juliet shakespeariano, dall'incomunicabilità del Godot di Beckett alle maschere del palcoscenico attraverso un sogno sospeso e adimensionale che lo porta a celebrare le sue fonti di ispirazione. 

Corsi di MIMO (1983-84)

Nel 1983 Pagano inizia, in collaborazione con ARCI e il Centro Teatrale S. Geminiano, una serie di corsi di mimo e pantomima nei quali si forma una folta schiera di attori dilettanti, alcuni dei quali metteranno in scena anche un loro saggio "Facciamo cose...(1984)" ove una sgangherata compagnia di allievi tenta di allestire il proprio primo lavoro teatrale tra gags e improvvisazioni...

Le Metamorfosi
(da Die Wervandlung di F. Kafka - 1984)

"Metamorfosi" del 1984 segna la prima opera ponderosa ed impegnativa con la quale Pagano aggredisce alcuni autori di una ideale trilogia di testi che rappresenti il disagio dell'Uomo nella società del '900. Kafka è la sua prima sfida, resa attraverso idee sceniche innovative e la trasformazione del protagonista in un mostro alla ricerca di sè, tra inconfessate pulsioni affettive e desiderio di distruzione... 

Hansel & Gretel (dai F.lli Grimm - 1983)

Una piacevole avventura tratta dal mondo delle favole dei F.lli Grimm e reiterpretata per bambini e adulti nella programmazione di spettacoli estivi modenesi, che utilizza tutti gli stratagemmi e le finzioni del teatro dei racconti: dai periactoi scenici all'incantesimo della strega cattiva. Ma i due fratellini torneranno salvi a casa...

2375, PARK Ave, S.F. (1983) di E. Casari

Tre misure di bourbon, 1/2 water, suspense, thrilling, colpi di scena...qualche risata" , questa la ricetta messa in scena nella sua opera prima da Ermanno Casari (cofondatore con Pagano e Alessandro Pelligra del Teatro Studio), forse con l'aggiunta di qualche altro non confessato: un sapiente montaggio cinematografico e i personaggi alla Bogart-Marlowe nel più puro stile noir americano...

Salon Odèon  di S.Pagano - A.Pelligra (1985)

Coraggiosissima incursione  nel mondo delle sperimentazioni della fine Ottocento: un tuffo nelle sale dei Cafè chantant dove le prime immagini dei F.lli Lumière, di Griffith si mescolano ad un umanità che cerca svago e un buon bicchiere di Absinth o Pastis... La storia cinematografica di Pelligra si affianca a quella di sala del salone di Pagano.

Massaria di Sicilia (da La Giara di L.Pirandello - 1986)

"Uomo, ho voluto dire agli uomini qualche cosa, senza alcuna ambizione, tranne forse di vendicarsi di essere nato. Ma pure la vita, anche per tutto quello che mi ha fatto soffrire, è così bella...." così diceva umilmente Pirandello, e con il medesimo approccio umile e pure debitore al grande autore siciliano, che - per affinità di origini e di passioni teatrali - si inchina Pagano in questa origionale riduzione de "La Giara" , opera decorata da colori e odori mediterranei, musici e interpreti isolani

Aurelia, Contessa di Chaillot (1988)

© 2017 Atelierd'A - created with Wix.com

  • w-facebook
  • Blu Facebook
  • Whatsapp
  • Canale YouTube
bottom of page